Interrogazione a risposta immediata n. 1542/XVI – Liquidazione di dividendi per i soci di Autostrade del Brennero S.p.A. e cassa integrazione per buon aparte dei dipendenti
Ill.mo Signor
Walter Kaswalder
Presidente del Consiglio provinciale
Trento, 17 ottobre 2019
Trento, 4 giugno 2020
Interrogazione a risposta immediata n. 1542
Se non è nuova nell’attuale Giunta l’idea di ricavare fondi dall’A22 per immettere liquidità nei bilanci dei soci pubblici e nelle tasche di quelli privati, il fatto che ciò possa avvenire mentre l’A22 stessa è impegnata nella richiesta di cassa integrazione per i propri dipendenti, sembra stridere non solo con il buonsenso, ma anche con alcuni principi della buona amministrazione. Appare infatti difficile da comprendere la scelta di liquidare dividendi nel mentre si avanza la richiesta di Cassa integrazione per una quota significativa dei propri dipendenti. Eppure, alla distribuzione di parte della riserva straordinaria stabilita dall’assemblea della A22 nel dicembre 2019, si starebbe ora aggiungendo una seconda liquidazione, che dovrebbe essere deliberata nell’assemblea della società prevista per il mese prossimo, per altri 35 milioni di euro. Una scelta che lascia trapelare una preoccupante carenza di visione strategica e che denota la concentrazione della società sugli
obiettivi a breve, mentre resta impraticata la strada del rinnovo della concessione, operazione questa
che sarebbe resa oggi probabilmente meno impervia dall’attenuazione della normativa europea contro gli aiuti di Stato. Chiedo se è vero che Autostrada del Brennero S.p.A. si accinge a liquidare dividendi per circa 35 milioni di euro (5 dei quali a privati) nel mentre chiede risorse pubbliche per la cassa integrazione di propri dipendenti.
consigliere Alessio Manica