Mozione n. 57 – Ripristino della fermata ferroviaria di Calliano e sistemazione Mori
Ill.mo Signor
Walter Kaswalder
Presidente del Consiglio provinciale
SEDE
Trento, 15 aprile 2019
Proposta di mozione n. 57
Stazioni di Calliano e Mori: investire sulla ferrovia in Vallagarina
Nel corso della XIV e della XV legislatura più volte si è discusso della mobilità sulla tratta Rovereto - Trento, asse strategico ad alta intensità di spostamenti. Per la mobilità sull’asta dell’Adige – ma
non solo - il treno rappresenta una risorsa di fondamentale importanza, capace di portare molti benefici in termini di riduzione del traffico, della richiesta di parcheggi, di inquinamento ecc. Risulta
in tal senso importante continuare a lavorare per potenziare questo servizio. Per questo era stata prevista, in maniera concordata con RFI, la riapertura della stazione di Calliano. Una riapertura necessaria per rendere competitivo il trasporto ferroviario per un ampio bacino nella parte nord della Vallagarina, ad oggi costretto a scendere a Rovereto per poi prendere il treno per Trento, con il risultato
che si preferisce l’utilizzo del mezzo privato.
Nel 2015 l’allora Assessore Gilmozzi rispose ad un’interrogazione dicendo che nell'accordo quadro
tra Provincia e Rete Ferroviaria Italiana, fatto nel 2009, per l'utilizzo della capacità dell'infrastruttura ferroviaria dedicata al trasporto dei passeggeri, si era prevista la possibilità di inserire in orario
commerciale una fermata aggiuntiva tra Trento e Rovereto a Calliano, qualora l'esito delle analisi di
fattibilità tecnico-economica avessero dimostrato la sostenibilità della riattivazione all'esercizio della fermata-stazione. Questa verifica fu fatta con esito positivo, e si rilevò allora che a Calliano potrebbero esserci 852 spostamenti al giorno circa. Nel corso del 2016 è stato inoltre sottoscritto un
Protocollo strategico per Rovereto, focalizzando una serie di azioni che interessano i temi della mobilità e delle infrastrutture. Il protocollo metteva al centro il tema della viabilità e della mobilità,
strategico per garantire la vivibilità di tutta la Vallagarina. Alla luce degli approfondimenti condotti
a livello tecnico, Provincia di Trento e Comune di Rovereto avevano concordato nell'assegnare carattere di assoluta priorità a vari interventi, e tra questi il ripristino della stazione dei treni di Calliano.
La riattivazione della fermata comporta certo un investimento importante, ma le risorse potrebbero
essere recuperate sollecitando la collaborazione di RFI e rinunciando ad altri investimenti su infrastrutture viabilistiche vecchie, dannose ed inutili. La riapertura della stazione ferroviaria sarebbe un
tassello importante per la riorganizzazione della mobilità in Vallagarina, e potrebbe risultare utile
anche ai paesi circostanti e a tutto il sistema provinciale. Calliano ha infatti una posizione baricentrica e la stazione ferroviaria potrebbe servire così alla vicina Besenello, a Nomi, Calliano e agli Altipiani, anche in chiave turistica.
Diversa ma comunque problematica è la situazione della stazione ferroviaria di Mori, altro tassello
di fondamentale importanza per la mobilità ferroviaria della Vallagarina. Qui il problema riguarda
le condizioni della stazione ma soprattutto quelle del parcheggio, ormai del tutto inadeguato ed insufficiente per far fronte a tutti i pendolari che decidono di lasciare il mezzo privato e utilizzare il
treno. Comportamento questo che la Provincia dovrebbe supportare ed incentivare, come in generale l’utilizzo di mezzi alternativi a quello privato e l’adozione di comportamenti sostenibili verso
l’altro e verso l’ambiente.
Il parcheggio è strategico, visto il crescente numero di utenti che si serve della stazione di Mori. Negli ultimi anni l'utenza ferroviaria pendolare è aumentata considerevolmente. La stazione è frequentata da un numero molto elevato di cittadini moriani, a cui si deve poi aggiungere un cospicuo numero di altri cittadini appartenenti a comuni limitrofi come Brentonico, Ronzo-Chienis, Isera e Rovereto. Ma non solo: anche chi viene dall’Altogarda trova a Morì il primo accesso al sistema ferroviario. In orario di punta le automobili parcheggiate nelle aree adiacenti la stazione di Mori Stazione superano spesso le 200 unità. Purtroppo però il parcheggio della Stazione di Mori versa da ormai molti anni in pessime condizioni, con buche molto profonde e ampie sconnessioni, oltre ad una capienza ormai di molto sottodimensionata rispetto alle esigenze della zona. Questo rischia di pregiudicare la funzionalità della Stazione e magari anche di disincentivare l’utilizzo del treno.
Tutto ciò premesso,
il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento impegna la Giunta ad attivarsi urgentemente anche nei confronti di RFI al fine di:
- riattivare la fermata ferroviaria di Calliano così come previsto nell’accordo del 2009 e a prevedere
nella prossima manovra di assestamento le risorse che si rendessero eventualmente necessarie per
garantirne la riattivazione - così come da impegni presi con il Protocollo siglato con il Comune di
Rovereto nel 2016,
- provvedere alla manutenzione straordinaria dell’immobile ma soprattutto del parcheggio della
Stazione di Mori, anche incrementandone la capienza.
cons. Alessio Manica
cons. Sara Ferrari
cons. Luca Zeni
cons. Giorgio Tonini
cons. Alessandro Olivi
Il testo della mozione è disponibile QUI.
Il verbale della discussione dell'Aula è disponibile QUI.