Interrogazione n. 633 -Sulla disponibilità del Fondo di sviluppo locale per gli interventi di messa in sicurezza del percorso ciclopedonale Dolomiti di Brenta Bike eTrek
Ill.mo Signor
Bruno Dorigatti
Presidente del Consiglio provinciale
SEDE
INTERROGAZIONE n. 633
Interventi riguardanti la messa in sicurezza e il ripristino di tratti del percorso ciclopedonale Dolomiti di brenta bike e Dolomiti di brenta trek che attraversa i dei comuni di Campodenno, Terres e Sporminore nel Parco Naturale Adamello Brenta.
L’impegno di sei APT (Val di Non, Val di Sole, Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena, Dolomiti di Brenta-Paganella, Terme di Comano Dolomiti di Brenta e consorzio per il turismo Giudicarie centrali) ha portato – nell’estate del 2008 – ad inaugurare un percorso ciclopedonale che perimetra tutto il territorio del gruppo di Brenta.
L’attivazione della tratta ha prodotto immediati benefici dal punto di vista della presenza turistica, benefici confermati dagli stessi operatori turistici che hanno registrato un significativo incremento della presenza di ciclisti che transitano su quel percorso e che usufruiscono dei servizi offerti dalle strutture presenti in loco.
Com’è facile intuire, la via presenta le caratteristiche tipiche dei percorsi di montagna, e se può dunque da un lato beneficiare di un paesaggio naturale affascinante, deve dall’altra sia adattarsi ad esso per rispettare la morfologia del territorio, sia subire regolari interventi di manutenzione per far fronte ai fisiologici eventi naturali.
Nel corso del 2011, il Parco Adamello Brenta e i Comuni di Campodenno, Sporminore e Terres hanno più volte segnalato la necessità di intervenire sul tracciato Dolomiti Brenta Bike al fine di ripristinarne la fruibilità, essendo questa impedita, in alcuni tratti, da smottamenti di terreno e rocce. Tali interruzioni compromettono infatti in parte la percorribilità del tracciato creando ovvi disagi.
La Comunità della Val di Non, ritenendo importante mantenere operativo il percorso, si è dunque attivata contattando l’Assessorato competente in materia di Lavori Pubblici ed Enti Locali chiedendo la possibilità di presentare ed ottenere specifico finanziamento sul Fondo di Sviluppo Locale. Si ritiene infatti che detto fondo risponda in maniera piena alla tipologia di opera in quanto, come sinteticamente evidenziato sopra, il percorso si configura come una struttura che agevola lo “sviluppo locale” in termini economici, facendo aumentare la presenza turistica, ma anche in termini sociali, offrendo la possibilità di frequentare un percorso immerso nel bosco, agevole – in vari tratti – anche per le famiglie e le persone del posto.
Sono state dunque richieste le seguenti opere:
- Comune di Campodenno: messa in sicurezza dei tracciati DBB e DBT presso l’eremo di San Pancrazio (lavori previsti: paramassi, reti di protezione, disgaggio e abbassamento di massi);
- Comune di Sporminore, località Val Goslada, lavori per la realizzazione di un vallo / tomo e asporto del materiale dal tracciato;
- Comune di Terres, località Tasna, lavori di sistemazione e bonifica fondo del tracciato; e località Lez di Terres, lavori per interventi di messa in sicurezza con posa di rete metallica, paramassi, disgaggio e abbassamento massi, posa tiranti.
Ottenuto un assenso di massima dall’Assessorato, confermato dagli uffici del Servizio Autonomie Locali competenti per la gestione del fondo citato, la Comunità della Val di Non si è dunque attivata per predisporre tutti gli atti necessari per presentare la domanda di finanziamento.
L’azione intrapresa dalla Comunità era volta alla valorizzazione di una struttura di interesse sovra-comunitario e alla riduzione del carico economico e amministrativo legato alla gestione delle opere in questione. Opere che, interessando tre diversi Comuni, avrebbero inutilmente triplicato, nel caso di una gestione autonoma da parte di questi dell’iter procedurale, il lavoro sia per gli uffici comunali che per gli uffici provinciali.
A seguito dei contatti preliminari, è stato così dato corso alle seguenti attività di carattere amministrativo e tecnico:
- 16 ottobre 2012: approvazione convenzione Assemblea di Comunità;
- 29 ottobre 2012: approvazione convenzione Parco Adamello Brenta;
- 12 novembre 2012: approvazione convenzione Comune di Campodenno;
- 28 novembre 2012: approvazione convenzione Comune di Sporminore;
- 28 novembre 2012: approvazione convenzione Comune di Terres;
- 29 novembre 2012: richiesta di ammissione a finanziamento a valere sul Fondo di Sviluppo locale L.P. 36/93 ss.mm. art. 16, c. 3 bis con trasmissione della documentazione richiesta:
- progetti (di cui n. 2 predisposti dal Parco stesso, tramite il proprio ufficio tecnico);
- dichiarazione di disponibilità dei terreni;
- dichiarazione di inserimento nel piano di opere pubbliche, per i rispettivi organi;
- approvazione schema di convenzione tra i Comuni di Campodenno, Sporminore, Terres, il Parco Naturale Adamello- Brenta e la Comunità della Val di Non.
- 11 dicembre 2012: integrazioni alla documentazione inviata (copia conforme delibere dei Comuni);
- 17 maggio 2013: vengono fornite le dichiarazioni integrative richieste (dichiarazione di compatibilità dell’intervento con gli strumenti di pianificazione territoriale dei Comuni e dichiarazione di disponibilità del bene da parte dei Comuni di Terres e Sporminore);
- 27 maggio 2013: la APOP, Servizio opere stradali e ferroviarie inoltra il parere di un intervento (dei 4) relativo all'intervento alla Tasna nel comune di Terres, dichiarando che gli altri tre non sono di sua competenza;
- 16 luglio 2013: il Servizio autonomie locali chiede i pareri al Servizio geologico e di prevenzione dei rischi relativamente agli altri tre interventi: Campodenno, Lez di Terres e Sporminore;
- 23 luglio 2013: dopo numerosi tentativi di contatto telefonico si invia una nota al Servizio autonomie locali per richiesta informazioni rispetto all’avanzamento dell’istruttoria per il finanziamento;
- 23 luglio 2013: il Servizio autonomie locali comunica il parere del servizio opere stradali relativo alla Tasna Comune di Terres, richiedendo della documentazione integrativa;
- 01 ottobre 2013: viene fornita la documentazione integrativa relativa alla Tasna nel Comune di Terres ed il rilievo geomeccanico relativo all'eremo di San Pancrazio nel Comune di Campodenno;
- 07 ottobre 2013: Richiesta di sostituzione del progetto riguardante il tratto di percorso presso l'eremo di S. Pancrazio a Campodenno con variazione di importo richiesto (da 000 a 326.000,00), allegando un nuovo progetto preliminare, relazione tecnica, dichiarazione di inserimento nel programma opere pubbliche, dichiarazione di disponibilità delle aree, dichiarazione che le convenzioni stipulate sono ancora cogenti e si fornisce nuovo quadro economico globale dell'intervento;
- 8 ottobre 2013: trasmissione del parere da parte del servizio geologico;
- ottobre 2013: pareri del servizio geologico (10.2013) e del Servizio prevenzione rischi (9.10.2013) trasmessi con nota 11.10.2013 con la richiesta di dichiarazione che i percorsi, a lavori conclusi, vengano aperti;
- 11 ottobre 2013: ulteriore richiesta di integrazioni da parte del Servizio autonomie locali, il quale servizio chiede venga dichiarata la possibilità di riapertura del tracciato a seguito dei lavori proposti;
- 17 ottobre 2013: il Sindaco del Comune di Campodenno invia una nota di risposta dichiarando quanto richiesto;
Il 28 febbraio 2014, non ricevendo alcuna risposta in merito alla istruttoria del progetto, in aggiunta e a conferma delle dichiarazioni già avviate al servizio autonomie locali è stata inoltrata una dichiarazione congiunta sottoscritta da tutti e tre i Sindaci per il ripristino del percorso.
Ad oggi, per limitare i disagi e per non compromettere del tutto la possibilità di fruire del percorso a stagione turistica aperta, sono state predisposte alcune varianti e vie alternative che permettono un parziale utilizzo del percorso. Cionondimeno, gli interventi richiesti permangono necessari ed urgenti.
Tutto ciò premesso, interrogo il Presidente della Giunta provinciale e l’Assessore competente per sapere:
- Quando saranno disponibili i contributi del Fondo di Sviluppo locale richiesti.
A norma di regolamento, chiedo risposta scritta.
cons. Alessio Manica
Trento, 23 giugno 2014
Scarica allegato, QUI