Alessio ManicaAttività Politica Interrogazione n. 4472/XVI – Palazzo dei congressi e teatro di Riva del Garda

Interrogazione n. 4472/XVI – Palazzo dei congressi e teatro di Riva del Garda

Trento, 17 aprile 2023

Interrogazione a risposta scritta n. 4472

Qual è il futuro del Palacongressi e del Teatro di Riva del Garda?

A febbraio 2022, con l’interrogazione 2308/XVI, scrivevo: L’amministrazione comunale di Riva del Garda intende modificare il progetto del nuovo Palazzo dei congressi e teatro. In particolare intende ridurre il numero di parcheggi e le dimensioni della torre scenica, pare per ridurne l’impatto visivo/ambientale. Il progetto, derivante da un concorso internazionale e inserito in un complesso schema di permute con Patrimonio del Trentino s.p.a., ha visto la luce dopo un lungo percorso, è già stato appaltato nella scorsa estate ed i lavori di realizzazione sono iniziati da alcuni mesi. Cambiare ora comporta inevitabilmente dei costi che dovranno ricadere sulla società proprietaria dell’immobile, la Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A, a sua volta nell’holding la Lido srl, della quale è socio di minoranza, con 46,199 per cento, Trentino sviluppo spa, e coinvolgere anche Patrimonio del Trentino spa. La Provincia quindi è interessata direttamente alla proposta di revisione del progetto immobiliare e rischia di accollarsi spese ulteriori la cui fondatezza è di difficile interpretazione rispetto alle complessità della contrattazione da cui il cantiere in oggetto deriva. Chiedo pertanto al Presidente della Provincia quali sono le posizioni di Trentino sviluppo e di Patrimonio del Trentino nella intricata vicenda e se è stata fatta una stima, ancorché di massima, dei maggiori costi progettuali e di realizzazione della finora solo paventata variante. Un anno dopo, nel gennaio 2023, con l’interrogazione 4218/XVI scrivevo: Nel febbraio 2021 avevo interrogato la Giunta provinciale (int. 2308) per sapere cosa ne pensasse delle intenzioni della Giunta comunale di Riva del Garda di modificare il progetto relativo al nuovo palazzo dei congressi e teatro. Allora si parlava di ridurre la torre scenica, il che avrebbe portato ad una riduzione della fruibilità del teatro, compromettendo di fatto il progetto di politica culturale che avrebbe visto il teatro di Riva del Garda collocato all’interno del circuito teatrale trentino composto dai teatri di Trento, Rovereto e Pergine. Un progetto quindi, che non riguarda solo riva del Garda. L’Assessore competente, Achille Spinelli, nella risposta affermava che al momento, a Patrimonio del Trentino Spa, socia proprietaria degli immobili, non era arrivata alcuna richiesta formale di modifica del progetto in corso di realizzazione e che quindi tutto procedeva come prima. In questi giorni un quotidiano riporta dichiarazioni della sindaca e dell’assessore all’urbanistica di Riva del Garda sintetizzate nel titolo “Addio al teatro: con la Provincia faremo un nuovo protocollo d’intesa”. Considerando l’impegno economico della Provincia giustificato dal progetto culturale che stava alla base del nuovo teatro, chiedo quali sia la posizione della Giunta, se il nuovo progetto di ristrutturazione dell’area sia coerente con le disposizioni contenute nell’atto di permuta a suo tempo sottoscritto per realizzarlo e se siano previsti maggiori costi. Nei giorni scorsi Roberto Pellegrini presidente di Riva Fierecongressi, ha fatto il punto della situazione affermando che “Non ho davvero nulla da dire al momento. Tutto tace. Non abbiamo ricevuto comunicazioni né per quanto riguarda il Palacongressi, né per quanto riguarda la zona fieristica alla Baltera. Viviamo in assenza di comunicazioni e con un dialogo arenato anche perché le attività congressuali e fieristiche sono già cominciate. Dal canto nostro siamo operativi e stiamo già spingendo forte. È quindi evidente che il tempo stringe sempre di più. Ad oggi non abbiamo alcun tipo di comunicazione. Lo zero assoluto e con la ripresa consistente delle attività la questione legata agli spazi diventa sempre più cruciale ed essenziale.”

Tutto ciò premesso

si interroga la Giunta per sapere

  1. se è a conoscenza della situazione in oggetto;
  2. qual è la situazione aggiornata della vicenda dei lavori relativi al Palazzo dei congressi e al teatro di Riva del Garda;
  3. se è stato definito un nuovo progetto;
  4. se è stato sottoscritto un nuovo protocollo d’intesa tra Provincia e/o Patrimonio del Trentino Spa con il Comune;
  5. quando è prevista la conclusione dei lavori.

A norma di regolamento si chiede risposta scritta.

cons. Alessio Manica