Interrogazione n. 4279/XVI – Soppressione di posti letto del servizio psichiatrico dell’ospedale di Arco
Ill.mo Signor
Walter Kaswalder
Presidente del Consiglio provinciale
SEDE
Trento, 02 febbraio 2023
Interrogazione a risposta immediata n. 4279
Quale futuro per il Servizio psichiatrico di Arco?
Non passa ormai giorno senza una cattiva notizia relativa alla sanità pubblica trentina. Stante le promesse elettorali questa sarebbe dovuta uscire dai cinque anni di Giunta Fugatti rinforzata e rinnovata, tanto a Trento quanto nelle Valli, e invece ci troviamo con una sanità con meno risorse, con meno professionisti, con meno servizi e con meno strutture, e pure un po’ meno pubblica. Tra le ultime notizie vi è quella della soppressione di 16 posti letto del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Ospedale di Arco, dedicati a casi gravi. Si passerebbe così da un posto letto ogni diecimila abitanti a un posto letto ogni ventimila, per un servizio che, dato il contesto, dovrebbe invece essere rafforzato. “A noi – ha detto di recente il presidente della Comunità di Valle e sindaco di Dro, Claudio Mimiola - era stato anticipato lo spostamento del reparto di psichiatria in un ambiente che non fosse ospedaliero o meglio, il trasferimento dei servizi. Ci era stato detto che tutto si sarebbe spostato presso l'ex Armanni, alle Palme. Ma oggi sembra che le cose non stiano più così e abbiamo bisogno di chiarimenti.” Quello che si sta profilando è insomma l’ennesimo atto di impoverimento della sanità pubblica trentina da parte della Giunta Fugatti, con l’aggravante che questo tipo di tagli colpisce ancora una volta un ospedale di territorio. Ciò premesso chiedo qual è lo stato della situazione, se è vero che saranno soppressi i 16 posti letto e come si pensa in caso di rimediare.
cons. Alessio Manica