Alessio ManicaTemi Acqua Interrogazione n. 4257/XVI – Vallo tomo a protezione di Valdiriva

Interrogazione n. 4257/XVI – Vallo tomo a protezione di Valdiriva

Trento, 27 gennaio 2023

Interrogazione n. 4257/XVI

Vallo tomo a protezione di Valdiriva: è possibile un’opera meno impattante?

L’intervento immaginato dalla Provincia per proteggere le abitazioni e l’area produttiva in località Valdiriva di Rovereto ha suscitato sconcerto e preoccupazione per le sue dimensioni, per l’impatto visivo e idrogeologico, per il considerevole consumo di territorio agricolo che richiede.

Per mitigare la pericolosità dell’Adige la Provincia prevede di realizzare un vallo tomo lungo oltre 600 metri, altro quasi 3 metri e largo 13. Per accedere ai fondi che dovranno svolgere la funzione di cassa d’espansione sarà necessario creare una strada interpoderale che occuperà altro terreno agricolo.

Preoccupa anche l’impatto sull’equilibrio idrogeologico della zona. Per frenare le infiltrazioni d’acqua il vallo tomo continua sotto il piano di campagna con una barriera in calcestruzzo profonda 15 metri. Si temono interferenze con la falda acquifera utilizzata per irrigare i campi della zona si trova a circa 6 metri di profondità. Se fosse alimentata dall’Adige, com’è probabile, potrebbe soffrirne fino ad inaridirsi.

Dopo l’esondazione dell’Adige nel 2018, che, oltre a causare notevoli danni, ha costretto all'evacuazione temporanea di alcune famiglie, la necessità di un intervento di protezione della zona va preso in seria considerazione, e non si dubita che i servizi preposti abbiano ben analizzato i rischi ed i tempi di ritorno di un evento come quello del 2018, ma la soluzione prospettata, per il suo forte impatto, richiede la massima attenzione ed una attenta valutazione delle alternative.

Tanto premesso

interrogo il Presidente della Provincia e l’Assessore competente

per sapere:

  • quale sia il livello progettuale dell’opera e quali i tempi previsti per la realizzazione;

  • quali alternative progettuali sono state valutate anche nella prospettiva di mitigarne l’impatto in termini di suolo occupato e sull’equilibrio idrogeologico di tutti i terreni coinvolti;

  • quale sarà l’impatto dell’opera sulla viabilità attuale e sui progetti di sviluppo viabilistico della zona nord di Rovereto.

A norma di regolamento chiedo risposta scritta.

cons. Alessio Manica