Alessio ManicaAttività Politica Interrogazione n. 4252/XVI – Riattivare l’osservatorio economico-finanziario degli enti locali

Interrogazione n. 4252/XVI – Riattivare l’osservatorio economico-finanziario degli enti locali

Trento, 25 gennaio 2023

Interrogazione n. 4252

Perché l’Osservatorio economico finanziario sugli enti locali non è più aggiornato?

L’Osservatorio economico-finanziario degli enti locali, istituito nel 1997, secondo la declaratoria che appare sul sito della Provincia, dovrebbe gestire le banche dati riguardanti gli aspetti economici, fisici e finanziari degli enti locali; effettuare lo studio e l’analisi delle politiche di gestione delle amministrazioni locali finalizzate a fornire proposte per migliorare l’efficienza, l’efficacia e l’economicità dei servizi erogati; fornire supporto tecnico-informativo alla partecipazione dei comuni alle scelte delle politiche d’intervento in materia di finanza locale nonché alla riorganizzazione delle autorità locali; valutare l’impatto della legislazione e della politica del governo provinciale sugli enti locali.

Si è usato il congiuntivo, “dovrebbe gestire”, perché i dati e le analisi prodotte dall’Osservatorio non sono aggiornati.

I dati finanziari più recenti sulla spesa corrente degli enti locali risalgono al 2016; i dati di bilancio sulle comunità sono vecchi di 11 anni, risalgono al 2011, così come gli indicatori economico-finanziari che dovrebbero fornire informazioni di sintesi inerenti la gestione di bilancio degli Enti e le caratteristiche della relativa struttura finanziaria; i dati delle assegnazioni su fondi di finanza locale sono aggiornati al 2010.

Ancora più superati sono i dati strutturali sugli enti locali. Forse utili sotto il profilo storico, sono fermi a 17 anni fa, è possibile infatti sapere la superficie delle aziende, quella improduttiva, quella sterile e quella totale di Vigolo Vattaro, che non esiste più dal 2015, quando con altri comuni ha costituito il nuovo comune di Altopiano della Vigolana, oppure di Sfruz, anch'esso fuso nel 2015 con altri comuni per creare il comune di Predaia. Naturalmente nessun dato è disponibile suo nuovi comuni.

Riassumendo, nella sezione denominata “dati strutturali degli enti locali”, i dati riferiti al personale, sul turismo e sulla popolazione sono fermi al 2013 (“vecchi” 10 anni), quelli su frazionamento, pendolarismo, superficie, addetti sono fermi al 2006 (“vecchi” di 17 anni). Gli unici dati ancora attuali, nonostante i 17 anni di età, ma nel frattempo non dovrebbe essere cambiato molto, sono quelli sull'altitudine dei vari comuni trentini, e anche se nell’elenco sono sempre presenti comuni ora inesistenti e mancano tutti i nuovi comuni.

Neppure la parte relativa alla modulistica è aggiornata: riporta informazioni sulla trasmissione telematica dei dati contabili risalente al 2012 e “prospetti utilizzabili per la trasmissione delle risultanze inerenti il Patto di stabilità” relativamente recenti, risalenti al saldo finanziario di competenze misto 2013-15.

La sezione che fa riferimento alle relazioni e analisi dei dati, ovviamente, è altrettanto datata: l’ultimo documento è il “Report di sintesi delle risultanze complessivamente conseguite dai 217 comuni e da 1 unione di comuni con riferimento al rendiconto al bilancio finanziaria 2010”.

Forse i dati sono dispersi in qualche meandro della World Wide Web? Può essere, ma chi provasse a cercarli con il più diffuso motore di ricerca scrivendo “finanza comuni trentini” verrebbe indirizzato sul sito www.finanzacomunitrentini.tn.it che si presenta come “Il portale per la pubblicazione dati di bilancio dei comuni trentini” e che permette sì di “visualizzare i dati finanziari desunti dal Rendiconto al bilancio dei Comuni trentini, secondo la disaggregazione titoli-categorie economiche-risorse per le entrate, secondo la disaggregazione titoli-funzioni-servizi (classificazione funzionale), nonché titoli-interventi (classificazione economica) per le spese, con la possibilità di incrociare le due classificazioni di spesa”, ma che è inesorabilmente fermo all’anno 2012. Vecchio di 11 anni!

Per molti amministratori locali i dati dell'Osservatorio, naturalmente aggiornati, sono stati un elemento di conoscenza utile nella loro attività amministrativa e programmatoria: sapere cosa fanno le amministrazioni locali, quante risorse hanno impegnato, quali risultati hanno ottenuto può essere un elemento non trascurabile per prendere decisioni che incidono sull’azione amministrativa.

Da qualche anno non è più così.

Tanto premesso

interrogo il Presidente della Provincia e l’Assessore competente

- per sapere se l’Osservatorio economico-finanziario degli enti locali è ancora operativo, per quale motivo i dati riportati sul sito ufficiale della Provincia relativi all’attività dell’Osservatorio non sono aggiornati e, infine, come può un amministratore locale reperire agevolmente i dati e le analisi aggiornate sullo stato delle finanze comunali;

- se non si ritenga utile riattivare l’Osservatorio e rendere quindi disponibili i dati.

A norma di regolamento chiedo risposta scritta.

cons. Alessio Manica