Interrogazione n. 423-Lavori aperti in due cantieri lungo la strada SS n 349 della Fricca, in località Pian de Pradi e Cioli
Al Presidente del Consiglio provinciale
BRUNO DORIGATTI
S E D E
INTERROGAZIONE n. 423
La SS 349, detta della Fricca, che da Trento porta ad Asiago passando per Vigolo Vattaro, Carbonare, Lavarone e Luserna, consentendo il più breve tragitto tra Trento e Vicenza, è un’arteria che a seguito della provincializzazione della viabilità è stata oggetto di numerose migliorie. Non tutte per altro inscritte in un disegno volto a prefigurare un sostanziale miglioramento della sua percorribilità. In questo momento risultano aperti due cantieri, entrambi a monte di Pian dei Pradi nel tratto più delicato dal punto di vista della stabilità del versante.
Il primo ha posto rimedio ad uno smottamento attraverso la posa di una gabbionata in porfido che però si interrompe proprio in prossimità di una curva.
Il secondo sembra orientato a risolvere in modo diverso, rispetto ad un intervento abbastanza recente, la gestione di una venuta d’acqua a monte dell’arteria in località Cioli. Questo intervento a giudizio di tanti utilizzatori della strada deve tenere conto di un dato di fatto: proprio in quel punto e per una lunghezza di meno 100 m lineari vi è un sensibile cambio di pendenza della strada, la qualcosa determina frequenti rallentamenti per i veicoli pesanti in salita e soprattutto frequenti disagi invernali per tutti i veicoli. È questo il punto più sensibile, quasi una strozzatura, di tutto il percorso che per ciò deve trovare soluzione. Sembra ad avviso di chi pratica quotidianamente l’arteria, che questo handicap potrebbe essere eliminato anticipando la salita con una ricarica crescente di 20-30 m lineari e “limando” la sommità della stessa fino al ponte successivo. In sostanza “spalmando” il dislivello su una lunghezza doppia rispetto all’attuale. Di conseguenza in prossimità dell’opera di regimazione oggetto del cantiere in parola, la sede stradale dovrebbe essere ricaricata di circa 50-80 cm e questa eventualità non può essere inibita dai lavori in essere. Naturalmente se l’opinione riferita è giudicata tecnicamente plausibile.
Ciò premesso e con la preoccupazione di cogliere ogni opportunità per migliorare la viabilità della SS 349
interroga l’assessore competente per sapere
- se e quando si pensa di completare l’intervento di contenimento con drenaggio del terreno a monte della curva situata poco oltre l’abitato Pian dei Pradi salendo da Trento;
- quale sia lo scopo e l’entità dei lavori iniziati da una settimana in località Cioli; se si condivide il rilievo circa l’anomala pendenza di quel brevissimo tratto di strada; come si pensa di ovviarvi e in quale rapporto si pongano i lavori in corso rispetto ad una soluzione radicale del problema.
cons. Alessio Manica
A termine di regolamento si chiede risposta scritta
Trento, 3 aprile 2014
Scarica allegato, QUI