Alessio ManicaAttività Politica Interrogazione n. 3782/XVI – Interventi sul patrimonio ITEA

Interrogazione n. 3782/XVI – Interventi sul patrimonio ITEA

Trento, 10 giugno 2022

Interrogazione n. 3782

Quali interventi edilizi sul patrimonio ITEA?

Nei giorni scorsi ITEA Spa ha presentato il proprio bilancio per il 2021. Il bilancio ha chiuso con un risultato positivo. Nei mesi scorsi i Sindacati erano tornati a farsi sentire, dichiarando che “Le politiche abitative in Trentino sono ferme al palo”, anche perché “mancano alloggi messi a disposizione delle famiglie che fanno fatto richiesta di una casa popolare. Dal bilancio sociale di ITEA emerge la drastica frenata nella realizzazione di nuove case e della ristrutturazione e messa disposizione degli appartamenti di risulta”. Inoltre, continuavano i Sindacati, “nuovi alloggi non se ne prevedono, la messa a disposizione di quelli di risulta proceda con estrema lentezza e si riducono complessivamente i sostegni al pagamento dei canoni per chi non potendo accedere ad alloggi ITEA deve andare in affitto sul libero mercato.” Già allora la Presidente Gerosa rispose che “'per l'ITEA il 2022 sarà un anno davvero impegnativo e l'intera struttura sta lavorando per dare risposte concrete a chi ha bisogno di una casa e si trova in una fascia debole. Il nostro sguardo è rivolto al futuro e ci sarà una svolta.” E che “stiamo mettendo in campo quelle strategie che ci consentiranno di dare una svolta soprattutto sugli alloggi di risulta che sono quelli che riusciamo a mettere a disposizione della comunità più velocemente. Sono strategie a breve termine che ci consentiranno di aumentare le risposte”. In occasione della presentazione del bilancio, la Presidente Gerosa ha detto che l’obiettivo di ITEA è quello di operare al fine di valorizzare al massimo il patrimonio immobiliare esistente per dare risposte ai richiedenti, puntando su efficientamento energetico, ammodernamento immobiliare e sul recupero degli alloggi di risulta, sfruttando il più possibile anche gli sgravi fiscali e soprattutto lo strumento del 110%. A proposito di alloggi di risulta, Gerosa ha dichiarato che nel 2021 “erano 227, numero che sicuramente supereremo quest'anno”, e che “nel 2023-24 vogliamo raddoppiarli arrivando a 550 l'anno”. Tra gli interventi più importanti c’è sicuramente quello legato alla ristrutturazione e al miglioramento dell’efficienza energetica delle cosiddette Torri in località Madonna Bianca a Trento, che pare essersi finalmente almeno in parte sbloccato. Molti altri interventi, più piccoli ma altrettanto importanti, paiono essere però ancora bloccati, compresi i molti finalizzati al recupero di nuovi alloggi di risulta. Una problematica che pare essere confermata è quella relativa agli edifici in cui coesistono insieme agli alloggi ITEA anche alloggi privati, dove pare che l’avvio di interventi edilizi risulti essere più difficoltoso. Gli interventi edilizi sul patrimonio ITEA sono strategici per attuare una politica abitativa inclusiva ed equa in Trentino e per rispondere alle molte domande di alloggio che vengono dalla comunità trentina. I dati dell’ultimo bilancio sociale presentato da ITEA a fine 2021 parlano di quasi tremila domande di alloggio pubblico da soddisfare e appare quindi evidente quanto sia importante riuscire ad attivare e concretizzare nel più breve tempo possibile i molti interventi edilizi programmati, a cominciare da quelli finalizzati al recupero di nuovi alloggi. Tutto ciò premesso,

si interroga la Giunta provinciale per sapere

  1. quante sono le domande di alloggio pubblico ad oggi inevase;
  2. quanti sono, Comune per Comune, gli alloggi ITEA al momento sfitti;
  3. quanti sono, Comune per Comune, gli alloggi ITEA che necessitano di intervento edilizio per poter essere poi assegnati;
  4. quali sono nel dettaglio, Comune per Comune, gli interventi edilizi su patrimonio ITEA già approvati e programmati e in che fase sono;
  5. quanti alloggi in seguito a questi interventi saranno recuperati.

A norma di regolamento si chiede risposta scritta.

cons. Alessio Manica