Alessio ManicaAttività Politica Interrogazione n. 3406/XVI – Approvazione regolamento agricoltura sociale

Interrogazione n. 3406/XVI – Approvazione regolamento agricoltura sociale

Trento, 1 febbraio 2022

Interrogazione n. 3406/XVI

Agricoltura sociale: quando vedrà la luce il regolamento di esecuzione?

Nel luglio 2016 il Consiglio provinciale ha approvato le norme sull’agricoltura sociale con l’inserimento del Capo II bis nella legge provinciale 19 dicembre 2001, n. 10. Strumento fondamentale dell'agricoltura sociale sono le fattorie sociali, ovvero gli imprenditori agricoli, singoli o associati, le cooperative sociali e le associazioni tra imprenditori e cooperative che si occupano di inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilità e di lavoratori svantaggiati, che forniscono prestazioni e servizi che affiancano e supportano terapie mediche e psicologiche, che offrono prestazioni e attività sociali e di servizio finalizzate all'inclusione sociale, servizi socio-educative per la prima infanzia o altri servizi assistenziali ed educativi di conciliazione che interessano le fasce d'età fino alla preadolescenza. La legge provinciale detta le norme che regolano la formazione delle persone che vi lavorano, le norme generali sui locali e le strutture dove possono essere svolte le loro attività, le norme relative alle misure di sostegno, alla vigilanza sull’osservanza della legge stessa e alle sanzioni per le eventuali violazioni. La legge provinciale, come sempre, stabilisce le norme generali e rinvia a un regolamento di esecuzione la definizione dei dettagli normativi in riferimento, in particolare:

  • alle modalità e i limiti per l'esercizio delle attività di fattoria sociale;
  • ai requisiti tecnici e strutturali minimi dei locali destinati alle attività di fattoria sociale;
  • alle modalità per l'accertamento del rapporto di connessione tra l'attività agricola e le attività sociali individuate dalla legge.

È chiaro che senza regolamento di attuazione, che dev’essere emanato dalla Giunta provinciale, nulla di quanto previsto dalla legge può essere realizzato. Questo regolamento, purtroppo, non è stato ancora emanato. Sulla questione ho sollecitato più volte la Giunta che, in risposta ad una mia interrogazione (n. 379/XVI) nel giugno del 2019 spiegava di ritenere opportuno “rinviare la relativa regolamentazione (della legge sull'agricoltura sociale ndr) successivamente al completamento dell’iter legislativo (delle sua proposta di modifica della legge sull’agriturismo ndr) e tenendo conto delle modifiche stabilite dal Consiglio provinciale.” Considerando che la nuova legge sull’agriturismo proposta dalla Giunta provinciale è stata approvata il 30 ottobre 2019, e che tale legge ha apportato modifiche minimali e sostanzialmente relative solo alle sanzioni per quanto riguarda le fattorie sociali, risulta molto difficile capire perché, a distanza di 15 mesi dalla sua approvazione, il regolamento di esecuzione delle norme sull’agricoltura sociale non sia stato ancora emanato. Il sospetto che su tale materia l’interesse della Giunta provinciale sia scarso o nullo, a questo punto, è più che legittimo. Le leggi, però, anche se non piacciono, vanno applicate, oppure, considerando che la Giunta ha i numeri per farlo, vanno abrogate, rendendo chiara, finalmente, la propria posizione.

Tanto premesso

interrogo il Presidente della Provincia e l’Assessore competente per sapere

  1. quali siano le intenzioni della Giunta in merito all’agricoltura sociale ovvero se, finalmente, dopo 15 mesi dalle ultime minimali modifiche della legge provinciale 10 del 2001 intenda applicarla concretamente emanando il relativo regolamento di attuazione oppure se intenda, alla luce del sole, prendere iniziative per abrogarla.

A norma di regolamento chiedo risposta scritta.

cons. Alessio Manica