Alessio ManicaAttività Politica Interrogazione n. 3380/XVI – Riapertura delle terme di Garniga

Interrogazione n. 3380/XVI – Riapertura delle terme di Garniga

Trento, 17 gennaio 2022

Interrogazione a risposta scritta n. 3380

Quale futuro per le Terme di Garniga?

L’attività termale a Garniga ha una lunga storia ed era rinomata fino dalla fine dell’800 soprattutto per i bagni di fieno, pratica divenuta terapia medica e chiamata fitobalneoterapia, diffusa soprattutto in Trentino e Sudtirolo. Più recente ma comunque lunga è la vicenda legata alla chiusura della stazione termale e ai molti tentativi di riapertura e rilancio, finora falliti. Le terme risultano chiuse ormai da dieci anni. Nel 2012 il consigliere Anderle interrogava in merito la Giunta provinciale. Rispondeva in data 22 ottobre 2012 l’Assessore Tiziano Mellarini dicendo che “il 10 dicembre 2011 la Garniga Terme S.p.A. ha pubblicato un bando europeo, con scadenza al 31 gennaio 2012, per l’affidamento della gestione delle Terme per gli anni dal 2012 al 2020.” Nessuno rispose al bando. Nel 2014 la Provincia rese nota l’intenzione di acquistare le terme per il tramite di Patrimonio del Trentino, e di procedere alla ricapitalizzazione per un importo massimo di 3.300.000,00 euro, al fine di poter provvedere alla riqualificazione del complesso immobiliare. Ad un nuova interrogazione sul tema, questa volta a firma del Consigliere Borga, veniva risposto dalla Giunta il 9 febbraio 2015 che “nel giugno 2014 la società Trento Facility S.p.A. ha presentato una proposta di rilancio della gestione delle Termeche prevede sia una valorizzazione della tradizione fitobalneoterapica delle Terme di Garniga sia un ampliamento dell’offerta terapeutica.” Anche questo progetto non è andato però a buon fine. Così nel 2016 è seguita una nuova interrogazione con cui l’allora consigliere Maurizio Fugatti chiedeva perché nonostante una gara bandita nel 2011 per l’affidamento della gestione delle Terme, andata deserta, e nonostante la Garniga Terme SpA fosse poi entrata in contatto con diversi soggetti potenzialmente interessati alla gestione, non si fosse ancora concretizzato nessun progetto di rilancio e gestione. A questa interrogazione rispondeva l’assessore Mauro Gilmozzi, ribadendo che “in data 10 dicembre 2014 è stato sottoscritto il contratto definitivo di comodato e locazione tra Garniga Terme S.p.A. e Trento Facility S.p.A. per la gestione della struttura. Il comodato decorrerà dalla data di fine lavori di riqualificazione dell’immobile, e comunque al più tardi dal 01 gennaio 2017 e avrà durata inderogabile dei tre anni previsti per la sperimentazione clinica svolta in collaborazione con la Fondazione E. Mach. La locazione decorrerà dalla data di fine del rapporto di comodato e avrà durata di nove anni, rinnovabili per un ulteriore periodo di pari durata.” Nel luglio del 2017 è stato il consigliere Claudio Civettini a depositare una nuova interrogazione, nella quale si legge che “risulta che effettivamente, Trento Facility Spa sia l’aggiudicataria della nuova gestione del complesso termale, con la ristrutturazione – a cura di Garniga Terme Spa – che prevede il restyling completo della zona terme, del ristorante e dell’albergo, con particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità energetica. La riapertura delle Terme sarebbe conseguentemente prevista per l’autunno del 2017, ma alcuni cittadini sono tuttavia a segnalarci,non senza preoccupazione, come in verità le Terme in questione verserebbero – attualmente – in uno stato, se non di completo e totale abbandono, comunque tale da rendere assai improbabile la succitata apertura dello stabilimento nell’autunno di quest’anno.” Di nuovo ha risposto l’Assessore Mauro Gilmozzi, dicendo che “l’iter di progettazione dell’intervento di riqualificazione delle Terme di Garniga è concluso e sono in fase di definizione i criteri di gara, che devono essere sottoposti al Comitato Tecnico Amministrativo (CTA) della Provincia autonoma di Trento nel corso di questo mese. Una volta concluso tale passaggio sarà possibile bandire la gara per il lavori di ristrutturazione. Per arrivare all’aggiudicazione, fatti salvi eventuali ricorsi, si contano almeno sette mesi. I lavori poi, rispettate le tempistiche di gara, potranno essere conclusi indicativamente per la fine del 2019.” Ad oggi però le terme sono ancora chiuse e pare non esserci nessuna ipotesi in merito alla riapertura e al rilancio, come ha ribadito nel giugno 2021 dal Sindaco Valerio Rinaldi in occasione di una visita da parte della Giunta provinciale.

Ciò premesso,

si interroga la Giunta provinciale per sapere

  1. se rispetto alla vicenda su descritta ci sono delle novità recenti;
  2. se sono stati adottati atti recenti finalizzati alla riapertura delle terme di Garniga;
  3. se e quali azioni intende intraprendere allo scopo di addivenire alla riapertura e al rilancio delle terme di Garniga.

A norma di regolamento si chiede risposta scritta.

cons. Alessio Manica