Interrogazione n. 2727/XVI – Fusioni, gestioni associate e commissari delle Comunità

Nei giorni scorsi il Sindaco di Lona Lases si è dimesso, perché impossibilitato – ha detto - a garantire anche l’ordinaria amministrazione del proprio Comune. In un editoriale del 01/12/2019, l’Assessore Gottardi scriveva che “il Sindaco non deve essere lasciato solo o abbandonato a districarsi nella vischiosa ragnatela della burocrazia, vivendo, in aggiunta, una concorrenza sleale e un vincolo di subordinazione rispetto alle altre Istituzioni.” In realtà, invece, sono molti i Comuni trentini che stanno faticando, perché senza Segretario o in forte carenza di personale. Per arginare questa situazione, in data 01/06/2021 il Presidente del CAL Gianmoena ha ribadito mezzo stampa che è necessario incentivare fusioni e gestioni associate “anche più che in passato, investendo risorse maggiori”. Fusioni e gestioni associate che invece questa Giunta ha disincentivato, senza proporre modelli o soluzioni alternative. Stesso destino sta toccando alle Comunità, a lungo denigrate – leggasi sopra “concorrenza sleale” e “vincolo di subordinazione” – e ora da otto mesi commissariate, in attesa di una riforma istituzionale più volte annunciata – già con la prima legge di questa maggioranza, la l.p. 1/2019 - ma ancora mai nemmeno discussa. Alla luce di quanto sopra si chiede se e in che modo la Giunta intenda ricominciare ad incentivare fusioni e gestioni associate come suggerito dal CAL; se intende prorogare il commissariamento delle Comunità in scadenza il 16/07/2021; e per quando è prevista la riforma istituzionale.