Interrogazione n. 316/XVII Assegnazione della grandi concessioni idroelettriche in scadenza

Egregio Signor
Claudio Soini
Presidente del Consiglio provinciale

Le grandi concessioni idroelettriche, asset strategico del nostro territorio (10% della produzione idroelettrica nazionale), sono in scadenza entro il 2029. Entro il 2024 devono essere avviate le procedure di gara per l’assegnazione. Il 17 novembre scorso, i presidenti delle Regioni Lombardia, Veneto, Piemonte, Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Umbria e delle Province autonome di Trento e Bolzano hanno chiesto al governo di disporre una
nuova procedura che in sostanza prevedeva una riassegnazione ai gestori uscenti per almeno 20 anni a fronte di proposte tecnico-economiche e finanziarie. Ma l’intervento previsto a tale scopo nel “Decreto Milleproroghe” del febbraio scorso non è stato approvato. Per quanto riguarda il rinnovo delle 17 concessioni in scadenza in Trentino (13 di Hydro Dolomiti Energia, 3 di Primiero Energia, 1 di Dolomiti Edison Energia) tutto tace.
Era anche stato istituito un gruppo di lavoro per valutare l’ipotesi del partenariato pubblico privato del quale non si hanno più notizie.
Tutto ciò premesso si interroga la Giunta provinciale per sapere
quale strategia sta adottando per l’assegnazione della grandi concessioni idroelettriche in scadenza: sta preparando le gare, confida in una proroga in extremis da parte del governo, sta lavorando sul partenariato?

Alessio Manica