Interrogazione a risposta scritta n. 801 – Sul personale del Muse
Ill.mo Signor
Walter Kaswalder
Presidente del Consiglio provinciale
SEDE
Interrogazione a risposta scritta n. 801
Personale del MUSE - Museo delle Scienze di Trento e precariato. Quali prospettive?
Ormai da diversi anni, il MUSE - Museo delle Scienze di Trento, sembra portare con se due volti. Il primo, il più noto, è quello dato dai numerosissimi accessi, dalla sua capacità attrattiva, dalla sua efficace modernità d’approccio.
Il secondo, più nascosto nonostante riguardi in volti e persone che nel museo si muovono sempre in prima linea, è quello dei molti collaboratori formati e appassionati, che al successo del MUSE contribuiscono in modo importante, e che sono però spesso costretti in stipendi risicati, in orari scomodi e reperibilità contorte, in contratti precari e traballanti appalti esterni.
Negli ultimi giorni, il tema è tornato alla ribalta per una toccante lettera di una ex collaboratrice, che dopo 13 anni di lavoro è stata costretta a licenziarsi, nonostante continuasse ad amare il proprio lavoro “immensamente”, perché le condizioni di lavoro erano divenute incompatibili con la conduzione di una vita familiare normale, fatta anche di tempo per i figli, di giorni festivi, di impegni da programmare.
A questo rimpianto, l’ex collaboratrice aggiunge anche una componente più cupa, la percezione di un senso di indifferenza e disprezzo da parte di chi decideva, e di un clima di scarsa considerazione a fronte invece di un impegno appassionato.
Premesso che viviamo una stagione economica nella quale raramente qualcuno lascia il proprio lavoro a cuor leggero, e a maggior ragione se questo è ancora stimolante e appassionante, e
considerato che il MUSE negli ultimi anni ha conosciuto uno trend positivo straordinario che mal s’adatta con il perdurare di posizioni lavorative tanto critiche e mai sanate, interrogo il presidente della Provincia e l’assessore competente per sapere
1. se siano stati attivati dialoghi o procedimento con l’agenzia del lavoro per affrontare il
problema;
2. se è previsto il deposito di proposte normative che vanno nella direzione di risolvere questa
stortura;
3. se, a quasi due anni dalla sua approvazione, la Giunta abbia intenzione di esercitare le prerogative che alla Provincia vengono assegnate dall’Art. 25 bis “Compiti della Provincia per la realizzazione del sistema museale integrat” della Legge provinciale 3 ottobre 2007, n.15.
A norma di regolamento, chiedo risposta scritta.
consigliere Alessio Manica