Interrogazione a risposta immediata n. 897/XVI – Tracciato del corridoio di interconnessione tra Veneto e Trentino
Ill.mo Signor
Walter Kaswalder
Presidente del Consiglio provinciale
Trento, 17 ottobre 2019
Interrogazione immediata n. 897
Nel documento conclusivo del Comitato paritetico tra Ministero, Regione Veneto e PAT sul corridoio di interconnessione tra Veneto e Trentino del 09/02/2016, si legge che il Comitato – sulla base di approfondimenti e dati forniti dal Ministero - ha individuato uno scenario di comune interesse, articolato in: “1) un corridoio di collegamento viario tra la Valle dell’Astico, Valsugana e Valle dell’Adige; 2) un’ottimizzazione dei collegamenti tra la SS47 della Valsugana e la SS12 del Brennero in località Mattarello; 3) un efficientamento dei collegamenti che percorrono la Valsugana in territorio veneto”. Tale scenario, si legge, avrebbe le seguenti ricadute positive: “1) alleggerimento della SS47 della Valsugana nel tratto Laghi-Trento nord; 2) impedimento dell’incremento di traffico a Grigno; 3) valorizzazione del collegamento ferroviario della Valsugana con il Veneto mediante rettifica ed elettrificazione”. Il Comitato, si legge inoltre, ha riconosciuto tale scenario come quello “maggiormente rispondente agli obiettivi strategici europei, nazionali e locali […] nel quadro complessivo dei collegamenti che attraversano le l’Arco Alpino Orientale”. Da quasi un anno però la Giunta dice di voler completare il corridoio con un collegamento autostradale attraverso la Valle del Leno, con uscita a Rovereto sud. Interrogo la Giunta per sapere sulla base di quali nuovi dati e con quale nuovo atto il Comitato paritetico ha concordato il nuovo tracciato e deciso di modificare lo scenario individuato con il documento conclusivo del 09/02/2016.
cons. Alessio Manica