Interrogazione 1130/XVI – Progetto “Galassia MART”, ci sono le risorse?
Trento, 24 gennaio 2020
Interrogazione scritta n. 1130
Come saranno finanziate le mostre del progetto “Galassia MART”?
Da quando l’On. Vittorio Sgarbi è Presidente del MART di Rovereto, gira il territorio provinciale alla scoperta di luoghi, siti e immobili dall’alto valore una culturale e idonei ad ospitare mostre o altre esposizioni. Un’operazione lodevole, che vista la competenza e la fama dell’On. Sgarbi può certo contribuire a dare lustro ed importanza al nostro territorio e alle sue eccellenze. Pare sia intenzione del MART valorizzare queste sedi grazie all'iniziativa “Galassia Mart”, che ha lo scopo - come spiegato dal Pres. On. Sgarbi - di “valorizzare i gioielli dell'arte di tutto il Trentino, dislocando le opere d'arte moderna in più location e rendendo così il territorio provinciale un vero e proprio distretto culturale”. Solo per citare alcuni di questi luoghi, tra quelli visitati più di recente ricordiamo il Castello di Avio, definito un “luogo ideale per ospitare una grande mostra di sculture”; il Giardino dei Ciucioi a Lavis, definito come “un posto perfetto per una mostra di sculture all’aperto”; e ancora più recentemente Castel Ivano, la chiesa di Sant'Apollonia a Spera, il palazzo delle Terme di Roncegno, Arte Sella, il Forte delle Benne e il Grand Hotel Imperial all'interno del Parco delle Terme di Levico, il Palazzo delle Terme di Levico e il Castello di Pergine. L’iniziativa promossa dal Pres. On. Sgarbi e l’intento di creare un ampio distretto culturale è pregevole e condivisibile. Per questo,
Tutto ciò premesso si interroga la Giunta per sapere:
1. Se esiste un elaborato di progetto relativo all’iniziativa “Galassia MART”;
2. Se esiste un business plan relativo all’iniziativa “Galassia MART”;
3. Se ha già provveduto, in accordo con il MART, a finanziare il progetto “Galassia MART”;
4. In caso di risposta negativa, quando intende provvedere a a finanziare il progetto “Galassia MART”.
A norma di regolamento si chiede risposta scritta.
cons. Alessio Manica