Alessio ManicaAttività Politica Mozione n. 115 – Predisposizione di box per biciclette presso le stazioni ferroviarie

Mozione n. 115 – Predisposizione di box per biciclette presso le stazioni ferroviarie

Ill.mo Signor
Walter Kaswalder
Presidente del Consiglio provinciale

SEDE

Trento, 20 settembre 2019

Proposta di mozione n. 115

Diffondere box per bici coperti e sorvegliati
Da anni la Provincia Autonoma di Trento sta investendo sul trasporto pubblico e sulla mobilità sostenibile. Possiamo citare, in ordine sparso e a solo titolo di esempio, la diffusione del sistema di bike sharing e car sharing, politiche a supporto della ciclabilità e della mobilità condivisa, il potenziamento del trasporto pubblico urbano, la diffusione della rete urbana ed extraurbana delle piste ciclabili, l’incentivazione all’acquisto di bici e mezzi elettrici, la diffusione di stazioni di ricarica per bici e macchina, le politiche di incentivazione alla mobilità sostenibile casa-lavoro con e-bike, l’adozione del Piano provinciale per la mobilità elettrica, gli investimenti sulla ferrovia e sul passaggio di persone e merci da gomma a rotaia, politiche di incentivazione all’uso dei mezzi di trasporto pubblico. Di mobilità si è molto parlato anche in occasione dell’ultima variazione di bilancio in Consiglio provinciale, con particolare riferimento alle politiche di tariffazione dei mezzi di trasporto pubblico, l’elettrificazione della ferrovia della Valsugana, il potenziamento della stazione ferroviaria di Mori e la riapertura di quella di Calliano. Non sono mancanti, recentemente, anche importanti investimenti sulla linea ferroviaria Trento – Malè –
Marilleva, come nel caso dell’interramento della stessa nell’abitato di Lavis e la contestuale costruzione di una nuova stazione.
Tutte queste politiche, azioni ed incentivazioni hanno avuto un forte e riconoscibile impatto, testimoniato dai dati di utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico, dai rilevamenti lungo le arterie ciclabili e dal sempre maggior utilizzo della bicicletta per svago o per raggiungere, anche abbinando più mezzi in chiave intermodale, il posto di lavoro. E’ facile ipotizzare che questo tipo di comportamento sarà sempre più diffuso, sia per la sempre maggior accessibilità a mezzi di trasporto elettrici, sia in virtù di scelte urbanistiche che tendono sempre di più a tenere le macchine fuori dai perimetri urbani sia per il diffondersi di una sempre più marcata coscienza ambientale.
E’ accertato che l’uso combinato di più mezzi di trasporto per i trasferimenti incentiva maggiormente il privato nella decisione di lasciare a casa la propria auto, in particolare l’abbinamento bici – treno. Risulta in tal senso sintomatica la decisione assunta l’anno scorso dalla Provincia Autonoma di Bolzano di installare presso alcune delle stazioni presenti lungo le linee ferroviarie box coperti, dotati di chiusura e videosorvegliati, dove parcheggiare la bicicletta in sicurezza. "I box per biciclette – ha affermato l’allora Assessore provinciale Florian Mussner - costituiscono un ulteriore step nell’ambito del progetto di mobilità della Provincia che punta a favorire la scelta di mezzi sostenibili rispetto all’uso dell’auto. Con i box per bici intendiamo motivare i pendolari a compiere in bicicletta brevi tratti di strada da casa fino alla stazione dei treni o da questa al luogo di lavoro, e a effettuare il resto del tragitto o con l’autobus o con il treno".
Molti cittadini, soprattutto tra coloro che utilizzano bici e treno nei loro spostamenti quotidiani, ci hanno in tal senso sollecitato al fine di sostenere e promuovere anche in Trentino la diffusione di box per bici chiusi e sorvegliati, in particolare in corrispondenza delle stazioni ferroviarie della linea Trento – Malè – Marilleva ed RFI. Una maggior diffusione di rifugi protetti per le bici consentirebbe certamente un utilizzo più diffuso della bici per gli spostamenti verso le stazioni ferroviarie o all’interno dei centri urbani e delle aree produttive.
Anche le modalità di parcheggio delle bici sono elemento sostanziale di una gestione efficace dell’intermodalità.
Tutto ciò premesso, il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento impegna la Giunta
1. a promuovere e sostenere la realizzazione anche in Trentino di nuovi box per biciclette coperti e videosorvegliati e a prevedere nella prossima manovra di bilancio le risorse necessarie per la creazione, anche in via sperimentale e in collaborazione con i Comuni interessati, dei box da realizzarsi nei pressi delle stazioni ferroviarie.

cons. Alessio Manica