É possibile costruire una diga che interessa il territorio Trentino senza che nessuno in Provincia lo sappia?
Pare di sì: la Regione Veneto ha già dato corso ad un progetto, finanziato dal P.N.R.R. per una diga alta cento metri, che dovrebbe sorgere nel territorio comunale di Lamon. Parrebbe di competenza veneta, ma non è così perché il bacino della diga viene a ricadere quasi interamente sulle aree di pertinenza dei Comuni trentini di Canal San Bovo e Castello Tesino. I sindaci dei tre comuni, non essendo stati coinvolti nelle decisioni, hanno preparato una lettera per chiedere spiegazioni indirizzata al Presidente del Consorzio del Brenta, al Presidente della Regione Veneto, al Presidente della Provincia autonoma di Trento, al Prefetto di Belluno e al Commissario del Governo di Trento. Benché il Trentino abbia più volte espresso la contrarietà alla realizzazione dell’invaso sul torrente Vanoi, attraverso l’Assessore e Vicepresidente Tonina scopriamo che la Provincia ha saputo del progetto solo da notizie giornalistiche. Possibile che gli accordi siano stati presi in via informale tra il Presidente del Veneto e il Presidente della Provincia di Trento uniti dalla comune militanza nello stesso partito nazionale? Per evitare qualunque dubbio ho presentato il 15 giugno 2023 una interrogazione per capire esattamente quando e in che forma la Provincia di Trento sia venuta a conoscenza del progetto, e come si intende far rispettare il nostro Piano provinciale per la gestione delle acque (in conflitto con la costruzione di questa diga).
Sul mio sito (www.alessiomanica.com) trovate questa e tutte le interrogazioni presentate in Consiglio negli ultimi 5 anni. ... See more